Oggi vorrei parlare di un animale che a me piace molto e che trovo curioso e abbastanza goffo: l’anatra muta. Nel mio giardino ne ho due: sono maschi, affettuosi e mi seguono ovunque emettendo delle espirazioni gutturali. Prima dell’anno scorso non sapevo neanche che esistesse questo tipo di animale ma quando l’ho conosciuto me ne sono innamorata subito sin da quando avevano solo cento giorni. Abbiamo instaurato un buon rapporto e ho imparato a volergli bene anche se spesso quando sono troppo vicini mi beccano e mi arrabbio con loro. Nonostante questo non posso fare a meno di stargli accanto e giocare insieme facendoli correre e spiccare per qualche istante il volo. Anche le mie anatre si sono affezionate a me e non si allontanano da casa rimanendo nei confini del giardino. Quando stavano per crescere infatti avevo paura che volassero via e non tornassero più.
L’anatra muta, detta anche anatra muschiata, è originaria del continente sudamericano. Il suo piumaggio, rispetto a quello delle altre anatre, è meno untuoso. Ciò rende più facile alle piume di assorbire l’umidità e così si appesantiscono, ci sono conseguenze anche per il piumino sottopiuma che rimane meno spesso e fitto. Le femmine di anatra muta sono molto più piccole rispetto ai maschi e misurano circa 64 cm di lunghezza e pesano intorno ai 3 kg. Quando chiamano gli anatroccoli o esprimono la propria irritazione producono dei suoni simili a dei brevissimi fischi. I maschi di anatra muta invece misurano circa 86 cm di lunghezza e pesano 5-6 kg. Intorno all’occhio e sulle guance hanno delle caruncole molto evidenti con colori forti che possono variare dal nero al rosso. Emettono delle espirazioni gutturali. I maschi essendo più pesanti volano più in basso rispetto alle femmine. Le zampe palmate sono giallo arancione oppure nere e hanno unghie taglienti. Le anatre mute preferiscono posti in cui ci sono acqua e umidità. Mangiano vegetali e foglie d’albero anche fradice. Si nutrono anche di piccoli insetti, molluschi e vermi. Quando sono spaventate o agitate agitano la coda. Ad ogni nidiata le uova deposte dall’anatra muta possono variare da un numero di 8 fino a 16. Si tratta di uova che pesano anche 90 grammi e hanno un colore giallo verdastro. Gli anatroccoli appena nati sono piccoli e con poche piume ma in due mesi i maschi raggiungono il peso di 2 kg e le femmine quello di 1 kg.